12/01/2011 12:14:00 PM
Il campione portoricano Miguel Cotto, rispondendo ai giornalisti durante il suo allenamento pubblico di martedì scorso a New York, ha apostrofato in questo modo il suo avversario di sabato prossimo, il messicano Antonio Margarito."E' un criminale, durante il nostro primo incontro aveva il gesso nelle mani, e questo è da considerare un arma".
Contrariamente al suo solito stile, Cotto ha passato tutto il tempo della promozione dell'incontro ad attaccare in maniera feroce il rivale:"Perchè trattare come un signore chi ha attentato alla mia salute, contro la mia stessa vita. Mi comporto così perchè il mondo deve capire la gravità del'accaduto. Quello che ha fatto con me è innominabile, e per questo dico che il mio cane ha molta più umanità di Margarito", ha dichiarato a Fanaticos.com il portoricano, convinto che Margarito abbia usato bendaggi truccati anche durante il loro primo incontro.
Questo sabato Cotto, monarca mondiale dei superwelter WBA, cercherà la rivincita su Antonio Margarito, che lo sconfisse nel 2008, e cercherà di dimostrare che la sua vittoria fu grazie ad "una trappola, un trucco", e dichiarando di aver comunque analizzato molto bene gli errori fatti durante il primo match.
"L'allenamento è andato molto bene, meglio di quanto sperassimo. Faremo un grande incontro questo fine settimana, e cercherò di sfruttare tutti i suoi punti deboli, colpirò anche all'occhio destro di Margarito", ha dichiarato Cotto alla stampa.
Il trentunenne boricua ha poi spiegato che ha voluto questo secondo incontro con Margarito per "chiarire qualunque dubbio su quel match. Dimostrerò al mondo quello che successe nel 2008, e sabato, se si presentasse l'occasione del KO, non gli darei scsmpo, ma il colpo di grazia", ha concluso Cotto.
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3 commenti:
Non c'è nessuna prova che Margarito avesse il gesso nelle mani anche nel match con Cotto.
Risulterebbe evidente anche a un bambino che Margarito nel primo match ha barato. Ora vedremo cosa sarà in grado di fare senza trucchi.
I bambini è meglio che la boxe non la guardino... L' evidenza dei fatti dice, come ho scritto, che non c'è nessuna prova che Margarito avesse il gesso nelle mani anche nel match con Cotto. Uno poi può pensare che sia altamente probabile (anche io lo penso), quasi sicuro, praticamente certo, però sono solo supposizioni e in un' aula di tribunale di tutti i paesi civili si è innocenti fino a prova contraria, le supposizioni valgono zero. E visto che ad oggi nessuno ha fornito una prova certa che Margarito avesse il gesso nelle mani anche con Cotto, non se ne può parlare come un fatto certo.
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